Arrivato alla fine di questa campagna elettorale, al termine di oltre 200 iniziative in Emila Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto (cito in rigoroso ordine alfabetico), voglio dire grazie dal web a quegli 81mila e 409 elettori che hanno voluto scrivere il mio nome sulla ormai famosa "scheda marrone". 
E, con l'occasione, aggiungo altri ringraziamenti: ai circoli del Partito Democratico, alle strutture territoriali, ai dirigenti del Pd nella circoscrizione Nord Est, a sindaci e amministratori locali.
La politica non è e non potrà mai essere vicenda solitaria e personalistica. In molti anni di studio, di militanza e di impegno pubblico, ho imparato che la politica è condivisione di passioni, è condivisione di valori, è visione collettiva della società. Per dare rappresentanza alle idee, per lanciare la sfida dell'innovazione, per una chiara visione della società occorre un partito radicato, organizzato - non aeriforme - capace di far vivere i suoi valori fondanti nell'Italia di oggi. Per me questo partito ha un nome e si chiama Partito democratico. Da oggi inizia il mio impegno nel parlamento europeo. Un lavoro che non potrà prescindere da questa mia visione di partito come corpo vivo e collettivo. Ancora grazie,
Luigi Berlinguer